Orti al sole

Orti al sole

Il progetto vede il recupero e l’orientamento dei tracciati catastali dei “prati al sole” che vanno a definire gli assi compositivi dell’impianto urbano di progetto; alla direttrice degli “orti” si sovrappone un secondo tracciato sul quale si articola il sistema dei percorsi e dei collegamenti ciclo-pedonali dell’area verso le zone di interesse pubblico.

 

 

La maglia compositiva ha definito planimetricamente delle macro zone sulle quali si sono sviluppate le aree tematiche di progetto: la piazza del mercato, il padiglione, il parco per bambini e gli orti. I quattro elementi, realizzati su differenti piani d’imposta, si sviluppano attorno al padiglione che diventa elemento di interconnessione tra gli spazi medesimi.

La sopraelevazione del piano campagna della piazza e degli orti ha generato degli spazi ipogei sui quali si sono inseriti il padiglione e il parco bambini: quest’ultimo, caratterizzato da uno spazio protetto, occupa il sedime dell’edificio demolito.

Gli orti, disposti secondo la vecchia trama dei campi, sono cadenzati da setti metallici che enfatizzano le varie colture, le vasche di recupero d’acqua e le zone di aggregazione.

Il progetto di questo spazio urbano è stato concepito come un “motore ecologico” che raccoglie acqua piovana per irrigare gli orti, che coinvolge i residenti per la coltivazione, che produce prodotti agricoli, che ne permette la vendita sulla piazza e il consumo nel bar-ristorante del padiglione; diventa, pertanto, fondamentale l’interazione di queste funzioni che ne determinano la vitalità e lo spirito aggregativo nelle varie ore della giornata.

 

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